Incontriamo i trombamici
La mia esperienza con la scopamicizia
Le avevo provate tutte, ma era sempre la solita musica: valanghe di messaggi privati con accenni erotici più o meno velati, corteggiamento classico del tipo: “Come sei bella! I tuoi occhi brillano più delle stelle ...”, oppure: “Da quando ti ho conosciuta non penso che a te, sei la donna dei miei sogni” … e così via dicendo.
Non vi dico la fatica per chiederle un appuntamento reale. Il primo incontro, ovviamente, era in un luogo pubblico e affollato, normalmente si trattava di un invito a cena, senza impegni, tanto per conoscersi di persona.
La mia lei, tra una frase e l'altra, mangiava con gusto mentre io cercavo di fare lo spiritoso, ma di sesso, di scopare non se ne parlava, non al primo appuntamento! Quando andava bene ci scappava un bacetto striminzito, ma per il resto andavo in bianco.
Ero stressato, io non cercavo l’anima gemella, io volevo trombare!
Poi la svolta, un amico mi parlò della trombamicizia, una comunità di persone che si definiscono dei trombamici dove si incontrano con lo scopo dichiarato di scopare, niente corteggiamenti, niente appuntamenti inutili, frustanti e pure costosi, niente frasi fatte o luoghi comuni. In una parola un sogno!
Ci conosciamo tramite il sito di incontri www.trombamici.eu e, se l’attrazione erotica è reciproca, fissiamo direttamente un incontro per fare sesso reale senza coinvolgimenti sentimentali, senza ipocrisie e, cosa importantissima, mantenendo il più assoluto riserbo sull’identità del partner.
Unica condizione indispensabile per fare sesso, oltre a piacersi fisicamente, è usare il preservativo, il che mi pare più che giusto.
Se tra i trombamici si trova una persona che si conosce (può accadere, soprattutto nelle piccole città, di incontrare una donna che è sposata che so ... con il tuo meccanico o il tuo dentista ...) si giura solennemente sul proprio onore che mai e poi mai divulgheremo in nostro rapporto segreto.
Ci si incontra e si tromba, il resto non conta!